論理的行為
Le azioni logiche
「直接行動のうちには行為者の意思と意識をこえたものがふくまれうる、という事実にほかなりません」ヘーゲル『歴史哲学講義』長谷川宏訳(上 56)
論理(logic)とは、議論や思考を展開してゆく過程のことをさします。議論や思考とは、言語化された命題文(=主語と述語とそれ以外の要素 からなりたつ)が、連なっているもので、それらの命題文の間の連なりのことを論理といいます。したがって論理には、正しい論理があると同時に、まちがった 論理、あるいあ正しくもない間違っていない論理もあります。ただし、「文章が論理的にできている」というように、修飾語がつかない論理は、ふつうは正しい 論理のことをさし、誤った論理や正しくも間違っていない論理は、「誤謬論理」や「無謬論理」などと呼ばれて修飾語がつくことがあります。
正しい論理は、しばしば形容詞化して「論理的」と呼ばれます。筋の通った理屈が正しい論理であり、論理的と言います。ここで注意が必要なのは、 論理的と常識は異なるということです。その違いは端的に言うと、論理的とは、すでに、それぞれの要素(=命題文と先に書きました)の繋がりが筋が通ってい ると、人々によって証明されていることです。他方、常識には正しい論理も含まれますが、それを使う人が証明すること無しにつかっている理屈のことを常識と いいます。したがって、論理的ないしは、ただしい論理を主張するためには、その都度、論理を点検することが必要になります(→「反証可能性」)。
では、それに行為がついた、論理的行為とはなんでしょうか。論理的行為とは、ヴィルフレッド・パレート(1920)の用語です。
「主観的にも客観的にも手段と目的が論理的に結合している行為を、我々は「論理的行為」azioni logiche と呼び、それ以外の行為を「非論理的行為」azioni non-logiche と呼ぼう。非論理的というのは反論理という意味ではない」(パレート 1996:18)
タルコット・パーソンズ(1992:91)は論理的行為について次のように評価します。
「例えばパレ[ー]トの「論理的行為」の概念は、科学的妥当性の規準によって厳密に拘束されて、専門職の、高等教育機能の、そしてもっと一 般的には価値型としての「認識的合理性」の、それらの科学的基礎への門戸を開き——同様に「心理的」不合理への解明へのもうひとつの門戸も開いた」。
Azioni logiche e non-logiche
Pareto distingue le azioni logiche che "sono, almeno per la
parte principale, il risultamento di un ragionamento" dalle azioni
non-logiche, che "hanno origine principalmente da un determinato stato
psichico: sentimenti, subcoscienza, ecc." (Trattato, § 161). Le azioni
logiche uniscono logicamente i mezzi al fine, relazione che deve essere
valida per colui che le compie, ma anche per tutti coloro "che hanno
cognizioni più estese" (id., § 150); tale carattere manca invece alle
azioni non-logiche. Le azioni logiche ricorrono a materiale
sperimentale e fatti oggettivi che sono correlati tra di loro da
ragionamenti rigorosi; le azioni non-logiche, indubbiamente più
numerose e di grande importanza nella vita sociale, attingono alla
logica in misura diversa.
A fianco a una logica dimostrativa, Pareto introduce una logica
non-dimostrativa, ovvero l'argomentazione plausibile e argomentativa.
Nell'ambito delle argomentazioni logiche e degli sviluppi di quelle
non-logiche, egli individua un fatto precostruito, stabile e latente,
che va al di là di qualsiasi spiegazione empirica - detto residuo - e
un nucleo manifesto e variabile, che può essere osservato empiricamente
- chiamato derivazione. La tipologia dell'azione logica corrisponde a
quella di un operatore, utile se il suo valore di previsione è valido,
se aiuta a formalizzare la relazione mezzo/fine; al contrario
inadeguato, se efficienza e costo non possono essere espressi secondo
un rapporto mezzo/fine, se i dati non sono quantificabili. Nel momento
in cui i fini non sono né dati né individuati, non è possibile
ricondurli alla razionalità formale del linguaggio scientifico, che è
diversa dalla razionalità strumentale dell'azione e della decisione.
Per evitare il paradosso eleatico, Pareto elabora la struttura
ontogenetica e filogenetica dei residui, sulla quale si basano il
ragionamento e l'equivoco, che determinano le scelte e le decisioni. In
questo modo, separa le rappresentazioni dall'azione, riconoscendo
tuttavia che possono avere una fonte comune, che risiede in un campo
esterno all'analisi sociologica, chiamato "stato psichico" (id., §
1690-2), il cui studio è riservato agli psicologi. Source: https://www.popso.it/fondopareto/epistolario_frames/pareto_breve/pareto_soc.html
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文献